Laboratori, corsi pratici e attività di campo
Students during an excursion with "visiting professor" Miguel Altieri (Berkeley University - California)
Il corso di laurea magistrale in Agrifood sustainability beneficia di numerosi laboratori interni e collaborazioni esterne con enti pubblici e privati. Questo consente di offrire agli studenti attività pratiche ed escursioni, aumentando le loro opportunità nel mercato del lavoro.
I docenti di Agrifood Sustainability collaborano stabilmente con il Consiglio per la Ricerca e l'Economia Agraria (CREA), l'Ente Nazionale Risi, la Millennium Seed Bank nel Regno Unito e la Svalbard Global Seed Vault (Norvegia), gestita dal Global Crop Diversity Trust. Il corso di laurea magistrale beneficia inoltre della collaborazione con oltre 20 aziende agricole e imprese locali, alcune delle quali sono meta delle nostre uscite didattiche.
Alcuni dei nostri laboratori e linee di ricerca:
La Banca del Germoplasma Vegetale dell'Università di Pavia è una struttura dedicata alla conservazione ex situ a lungo termine di specie vegetali minacciate, sia selvatiche che agronomiche. Particolare attenzione è riservata alle piante selvatiche utili all'uomo, comprese le specie alimentari e medicinali della flora selvatica italiana, le specie selvatiche affini alle specie coltivate (CWR) e le cultivar tradizionali locali agricole e orticole. Oltre alla sua missione primaria di conservazione, la Banca del Germoplasma fornisce anche servizi di conservazione delle sementi per aziende agricole in casi specifici, sviluppa progetti per l'uso sostenibile delle risorse genetiche vegetali e fornisce campioni di sementi di specie target per specifici progetti di ricerca e conservazione.
Per maggiori dettagli: Prof. Graziano Rossi, graziano.rossi@unipv.it
Il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Lazzaro Spallanzani” possiede le facilities per la coltura in vitro di cellule, tessuti/organi vegetali e per la propagazione di materiale vegetale (due camere di crescita termostatate che forniscono condizioni controllate di luce/buio, cappe a flusso laminare, locali per la preparazione dei substrati nutritivi e autoclavi), la coltivazione di piante e la valutazione della germinazione in ambiente controllato (fitotroni, germinatoi) e in suolo (serra sperimentale per attività di ricerca).
Per ulteriori dettagli: Prof. Alma Balestrazzi, alma.balestrazzi@unipv.it
Laboratorio di genetica conservativa
Il Laboratorio di genetica conservativa è dedicato a progetti di ricerca finalizzati alla caratterizzazione genetica, morfologica e nutrizionale delle varietà coltivate tradizionali. Le tecniche utilizzate comprendono l'estrazione del DNA, l'amplificazione di marcatori molecolari con separazione elettroforetica in gel di agarosio, l'estrazione e la quantificazione di metaboliti secondari, test di germinazione dei semi in condizioni standard e con l'applicazione di stress abiotico, test di germinazione del polline, conservazione a lungo termine dei campioni (tessuti e acidi nucleici).
Per ulteriori dettagli: Prof. Michela Landoni, michelaveronica.landoni@unipv.it
Laboratorio del suolo (Dipartimento di Scienze della Terra e dell'Ambiente), attrezzature da campo:
- Sistema di cilindri di sedimentazione Malvern Mastersizer e Köhn per l'analisi granulometrica.
- Dispositivo geoelettrico 4Punkt Light Lippmann e geoelettrico induttivo EMP400 (3 profondità)
- LISTT 200X e 25X (Sequoia Systems Ltd.) per misure di sedimenti sospesi
- 3 permeametri a prevalenza costante (Amoozemeter)
- 1x Infiltrometro di tensione (infiltrometro a cappa UGT)
- 1x trim DGPS
- Dispositivo acustico per la velocità del flusso OTT
- Stazione idrologica di deflusso (Ecotech con sensore multiprob YPI)
- 3 canali H
- Penetrometro da terreno con GPS fino a 40 cm di profondità
- 3x Drone (tipo) con canali a banda infrarossa e visibile
- 2 simulatori di precipitazioni (area di copertura di 1 m²)
- 1x apparato di setacciatura a umido per la stabilità degli aggregati (Ejikelkamp)
Per ulteriori dettagli: Prof. Michael Maerker, michael.maerker@unipv.it
Al Laboratorio di Dendrocronologia e Dendroecologia (Dipartimento di Scienze della Terra e dell'Ambiente) vengono condotte ricerche approfondite sull’accrescimento e sulla produttività degli alberi attraverso lo studio degli anelli annuali (dendrocronologia), e sull’influenza esercitata dal clima (in riferimento sia ai cambiamenti climatici di lungo periodo, sia agli eventi climatici estremi). Il laboratorio è anche coinvolto in studi dendroecologici relativi alla dinamica forestale e al regime dei disturbi naturali o antropici. Inoltre ha lunga esperienza nella gestione di reti di dati di accrescimento (cronologie) relativi a numerose specie forestali, sia conifere che latifoglie.
Per ulteriori dettagli: Prof. Paola Nola, paola.nola@unipv.it
Il Laboratorio di Geologia e Geotecnica dell'Ingegneria (Dipartimento di Scienze della Terra e dell'Ambiente) si occupa di:
- monitoraggio e valutazione del rischio di frana indotto dalle precipitazioni;
- utilizzo di tecniche di telerilevamento per la caratterizzazione, il monitoraggio e la gestione sostenibile degli acquiferi in aree di stress idrico.
Strumentazione principale:
- Setacci a norma ASTM, densimetri, apparecchiature standard per la determinazione dei limiti di consistenza, picnometri; estrusore di anime, agitatore, forni, serie di bilance di precisione, essiccatori
- Attrezzatura per l'esecuzione del test del blu di metilene
- ACE EmS - Sistema automatico servocontrollato per prove di consolidamento
- SHEARMATIC EmS - Sistema elettromeccanico automatico servocontrollato per prove di taglio diretto/residuo
- Attrezzature per la realizzazione di curve di ritenzione (Hyprop)
- Coclea manuale e campionatore
- Freatometri
- Tensiometro a rinvio
- Infiltrometro ad anello
- Infiltrometro SATURO
- Permemetro a carico costante
- Sonda inclinometrica
- Stazioni di monitoraggio dei pendii (tensiometri, sonde TDR, sonde di contenuto idrico, sensori di dissipazione del calore, pluviometro, anemometro, igrometro e radiometro)
Attività svolte:
- Caratterizzazione geotecnica e idrologica dei suoli interessati da smottamenti e cedimenti superficiali (proprietà fisiche, idrologiche e meccaniche).
- Studio delle tecniche di gestione del suolo agricolo per aumentare la resilienza dei vigneti contro eventi piovosi estremi o siccità e ridurre il verificarsi di smottamenti superficiali al fine di limitare i danni agli agrosistemi e la perdita di sostanza organica.
- Studio della resistenza al taglio e della deformabilità dei suoli per la stabilità dei versanti, tenendo conto del ruolo della vegetazione e del rinforzo radicale.
- Studio del rigonfiamento e ritiro dei terreni argillosi (pressione di rigonfiamento e rigonfiamento libero).
- Monitoraggio idrologico e geotecnico in situ (Ksat, Infiltrazione, Radici, densità e resistenza penetrometrica, shear stress, coesione, contenuto idrico, pressione interstiziale, conducibilità elettrica) al fine di identificare i meccanismi che innescano le frane superficiali e lo stress idrico.
Il laboratorio sta attualmente collaborando con Pagani Geotechnical Equipment s.r.l per lo sviluppo di metodologie per l'interpretazione delle prove penetrometriche CPTu e SCPTu.
Per maggiori dettagli: Prof. Claudia Meisina, claudia.meisina@unipv.it
Il Laboratorio di Geomatica LABGEO (Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura) opera da più di 40 anni nel campo del rilevamento del territorio e dell’informazione geografica. Il Laboratorio sviluppa le sue attività di ricerca principalmente negli ambiti della topografia classica e satellitare, della fotogrammetria aerea e da drone, del LiDAR aereo e terrestre, del remote sensing, della GIS science. Più recentemente, si è occupato dell’applicazione di machine learning e artificial intelligence ad alcuni degli ambiti richiamati. La ricerca svolta nel Laboratorio è prevalentemente dedicata ad aspetti metodologici e in parte focalizzata su argomenti applicativi, sempre affrontati nell’ambito di collaborazioni multidisciplinari svolte con gli specialisti di settore: agronomia, archeologia, geotecnica, geologia, idraulica, urbanistica, epidemiologia, ingegneria strutturale, inquinamento dell’aria. A supporto delle attività didattiche e di ricerca, il Laboratorio dispone di un'ampia e moderna dotazione di strumenti: stazioni totali di alta precisione, anche motorizzate, ricevitori GNSS multi-costellazione, livelli digitali, diverse workstation di alto profilo per la gestione e l’elaborazione di dataset complessi, un visore stereoscopico di alta qualità. Il Laboratorio ospita inoltre una stazione GNSS permanente che contribuisce alla definizione del sistema di riferimento geodetico in Italia. Il Laboratorio gestisce un archivio storico e una banca dati territoriale per Pavia e la sua Provincia costituito da immagini aeree, cartografie digitali e raster, dati LiDAR, immagini satellitari, DTM e ortofoto.
Per ulteriori dettagli: Prof. Vittorio Casella, vittorio.casella@unipv.it
Il Laboratorio di Analisi Nutraceutica e Chimico-Tossicologica degli Alimenti (Dipartimento di Scienze del farmaco) vanta oltre 20 anni di esperienza nello sviluppo di metodi di estrazione e analisi per il recupero di componenti bioattivi da alimenti e scarti/sottoprodotti alimentari e, più recentemente, nella messa a punto di metodi statici e dinamici in vitro per lo studio della bioaccessibilità e della biodisponibilità dei componenti alimentari. Il laboratorio supporta inoltre le aziende nello sviluppo di integratori alimentari e alimenti funzionali. Il responsabile del laboratorio è direttore accademico di un master post-laurea (livello II) dal titolo “Nutraceutici e integratori alimentari: dalla materia prima alla commercializzazione con applicazione clinica” e presidente della “Scuola autunnale di chimica alimentare”.
Per ulteriori dettagli: Prof. Adele Papetti, adele.papetti@unipv.it